Sempre più aziende italiane si muovono verso il grande mercato cinese che appare come una grande occasione, ma, al tempo stesso, come qualcosa di ancora oscuro e ostico.
Abbiamo visto infinite volte clienti italiani e i loro partner cinesi andare avanti per mesi, se non anni, comunicando in un inglese stentato che non permette certo una comprensione piena e completa, poiché non avevano a disposizione una risorsa in grado di mediare tra i due mondi.
Quando cinesi e italiani comunicano in inglese si limitano, nella stragrande maggioranza dei casi, a tradurre alla lettera le parole che userebbero nelle loro lingue nella lingua franca, ma questo non basta. Per comunicare davvero, soprattutto quando si fa business, è necessario comprendersi davvero a un livello molto più profondo delle semplici parole.